I suoi cani abbaiavano troppo e lei è stata condannata a risarcire i vicini con una somma di 5mila euro. E' accaduto a Pasquina Mularoni, ex proprietaria di due cani che vivevano nel suo giardino, al termine di una causa civile che l'ha vista impegnata in tribunale per quasi 10 anni. L'accusa è quella di “danno astratto”, per via degli schiamazzi di cui i cani erano responsabili e degli odori che provocava la loro permanenza in giardino. Oggi, dopo aver raccolto le firme di altri vicini, a cui si sono aggiunte quelle raccolte da diverse associazioni, si trova costretta a rispettare una decisione del tribunale che trova però ingiusta. Per questo interroga le istituzioni e invita tutti a riflettere “perché – scrive in una lettera aperta – questo significa che nessuno può utilizzare come crede il suo spazio privato e che il diritto a godere della compagnia di un cane viene fortemente limitato”. E' amareggiata anche perchè quella sanzione di 5mila euro graverà pesantemente sul suo bilancio di donna sola, considerato che il suo stipendio supera di poco le mille euro.
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