Con il pugno alzato per chiedere silenzio. Cercare un segnale, un grido, una richiesta di aiuto. Una capitale, e un intero Paese, sotto shock, il Messico.
Oltre 200 vittime, tra queste, bambini, come in questa scuola 'Enrique Rebsamen'. I servizi di emergenza messicani hanno localizzato una bambina viva, intrappolata tra le macerie. Sono morti altri 32 piccoli e 4 adulti che erano nell'istituto.
Secondo il coordinatore nazionale della Protezione civile messicana, Luis Felipe Puente, il bilancio è di 225 vittime. Di queste, ha scritto in un tweet, 86 si contano nella capitale, 71 nello Stato di Morelos, 43 in quello di Puebla, 12 nello Stato del Messico, 4 in quello di Guerrero e una in quello di Oaxaca.
La United States Geological Survey (Usgs), l'agenzia scientifica del governo Usa per il territorio, ha stimato che potrebbe arrivare a 1.000 morti
Quasi 4 milioni e 600mila tra case, negozi e altri edifici sono senza elettricità in Messico. Lo riferisce la compagnia elettrica nazionale citata dai media locali. La gran parte delle abitazioni senza elettricità si trovano nella zona della capitale e negli Stati di Guerrero, Morelos, Puebla, Oaxaca, e Tlaxcala.
"Il terremoto di ieri - spiega il presidente Ingv, Carlo Doglioni - è stato 30 volte meno energetico del precedente: ha avuto una rottura su un piano che ha mosso un'area più ridotta, pari a circa 1.000 chilometri quadrati. Però fa parte dello stesso sistema di deformazione: è dovuto al movimento del Centro America, che si sta spostando sopra l'Oceano Pacifico di 7-8 centimetri all'anno". In collegamento da Città del Messico Sandra Romero.
VA
Oltre 200 vittime, tra queste, bambini, come in questa scuola 'Enrique Rebsamen'. I servizi di emergenza messicani hanno localizzato una bambina viva, intrappolata tra le macerie. Sono morti altri 32 piccoli e 4 adulti che erano nell'istituto.
Secondo il coordinatore nazionale della Protezione civile messicana, Luis Felipe Puente, il bilancio è di 225 vittime. Di queste, ha scritto in un tweet, 86 si contano nella capitale, 71 nello Stato di Morelos, 43 in quello di Puebla, 12 nello Stato del Messico, 4 in quello di Guerrero e una in quello di Oaxaca.
La United States Geological Survey (Usgs), l'agenzia scientifica del governo Usa per il territorio, ha stimato che potrebbe arrivare a 1.000 morti
Quasi 4 milioni e 600mila tra case, negozi e altri edifici sono senza elettricità in Messico. Lo riferisce la compagnia elettrica nazionale citata dai media locali. La gran parte delle abitazioni senza elettricità si trovano nella zona della capitale e negli Stati di Guerrero, Morelos, Puebla, Oaxaca, e Tlaxcala.
"Il terremoto di ieri - spiega il presidente Ingv, Carlo Doglioni - è stato 30 volte meno energetico del precedente: ha avuto una rottura su un piano che ha mosso un'area più ridotta, pari a circa 1.000 chilometri quadrati. Però fa parte dello stesso sistema di deformazione: è dovuto al movimento del Centro America, che si sta spostando sopra l'Oceano Pacifico di 7-8 centimetri all'anno". In collegamento da Città del Messico Sandra Romero.
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