I rettili cambiano casa. Non andate a curiosare domani e dopodomani davanti al Reptilarium. Questo lo spirito della ordinanza emessa dalla Segreteria agli Affari Interni e Sanità che prevede la chiusura di via Paolo III. Domani dalle 9 alle 12 saranno vietate sosta e parcheggio, mercoledì dalle 12 alle 16.30 la strada sarà chiusa a pedoni e macchine. Dalle 8.30 inizierà il traferimento: la casa dei rettili si svuota. Domani tocca ai non velenosi e mercoledì ai velenosi. Direzione Mirabiliandia.
Una diatriba che si chiude con il "veleno" in bocca per il titolare del reptilarium Luciano Lazzarini che aveva rivolto molti appelli per salvare il museo privato ed era stato anche morso da un crotalo rischiando di peredere la mano.
"Dopo tanto impegno - dice Lanzarini al ritorno dal parco ravennate - nessun coinvolgimento nei miei confronti, non ne sapevo niente fino ad oggi. Volevo regalare allo Stato tutto il patrimonio di animali rari ma non mi hanno nenanche risposto. L'unico aiuto che ho ricevuto è stato dall'Apas".
Una attrazione che se ne va tra le polemiche, soprattutto sulla sicurezza nella gestione degli animali e la annosa questione dei fondi.
Per il viaggio di serpenti e ragni sono state predisposte tutte le misure di sicurezza previste: scorta della Gendarmeria, personale addestrato, Polizia Civile e una ambulanza. I percorsi alternativi saranno segnalati.
Valentina Antonioli
Una diatriba che si chiude con il "veleno" in bocca per il titolare del reptilarium Luciano Lazzarini che aveva rivolto molti appelli per salvare il museo privato ed era stato anche morso da un crotalo rischiando di peredere la mano.
"Dopo tanto impegno - dice Lanzarini al ritorno dal parco ravennate - nessun coinvolgimento nei miei confronti, non ne sapevo niente fino ad oggi. Volevo regalare allo Stato tutto il patrimonio di animali rari ma non mi hanno nenanche risposto. L'unico aiuto che ho ricevuto è stato dall'Apas".
Una attrazione che se ne va tra le polemiche, soprattutto sulla sicurezza nella gestione degli animali e la annosa questione dei fondi.
Per il viaggio di serpenti e ragni sono state predisposte tutte le misure di sicurezza previste: scorta della Gendarmeria, personale addestrato, Polizia Civile e una ambulanza. I percorsi alternativi saranno segnalati.
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