Di giorno muratori e baristi, di notte ladri. All’alba è scattata l’operazione del nucleo radiomobile dei carabinieri, dopo 48 ore di appostamenti, pedinamenti e intercettazioni. Li hanno fermati in un parcheggio di Igea, dove scambiavano le auto per fare sopralluoghi e colpi, alcune pulite, altre rubate, spostando anche la refurtiva. Colpivano praticamente ogni notte, scegliendo ville isolate, tra Cesena e Gambettola anche se i carabinieri non escludono possano essere responsabili di altri furti.
Due degli albanesi, un 33 enne di Bellaria e un 37 enne di Cesenatico risultano pregiudicati, mentre non ha precedenti il 27 enne che risiede a Bologna. Le perquisizioni nelle abitazioni dove risedevano con regolare permesso, hanno portato al recupero di una refurtiva quantificata in 120 mila euro, tra computer, gioielli, pellicce e due Bmw rubate, una delle quali con targa francese, usata per i colpi. Un arresto concitato, i tre vistisi scoperti hanno reagito con violenza cercando di azzannare i militari, tre di loro hanno riportato ferite guaribili in 10 giorni. Per i predoni le accuse vanno da resistenza a pubblico ufficiale, a lesioni, furto, tentato furto, ricettazione e violenza.
Nel video l’intervista a Vincenzo Giglio.
Giovanna Bartolucci
Due degli albanesi, un 33 enne di Bellaria e un 37 enne di Cesenatico risultano pregiudicati, mentre non ha precedenti il 27 enne che risiede a Bologna. Le perquisizioni nelle abitazioni dove risedevano con regolare permesso, hanno portato al recupero di una refurtiva quantificata in 120 mila euro, tra computer, gioielli, pellicce e due Bmw rubate, una delle quali con targa francese, usata per i colpi. Un arresto concitato, i tre vistisi scoperti hanno reagito con violenza cercando di azzannare i militari, tre di loro hanno riportato ferite guaribili in 10 giorni. Per i predoni le accuse vanno da resistenza a pubblico ufficiale, a lesioni, furto, tentato furto, ricettazione e violenza.
Nel video l’intervista a Vincenzo Giglio.
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