Gli davano la caccia da mesi, soprattutto in Emilia Romagna e Marche, perché ha truffato diversi esercenti senza mai cadere nelle maglie della giustizia. Fino a ieri. Simone Giardi, 29 anni, di San Marino, già noto a diverse procure, è stato colto in flagranza di reato e arrestato dalla Compagnia dei Carabinieri di Faenza.
Il suo metodo era semplice quanto ingegnoso: si presentava a esercenti, ristoratori, albergatori e titolari di attività economiche in genere, spacciandosi per organizzatore di eventi calcistici chiedendo contributi di sponsorizzazione. Giardi non chiedeva grosse cifre. Da 30-50 euro a 150 euro, a seconda delle circostanze.
A Faenza, dove è stato beccato ieri, aveva contattato almeno una decina di esercenti ed è stato colto sul fatto grazie alla segnalazione di un commerciante. I Carabinieri del Comando provinciale, guidati dal Capitano Cristiano Marella, si sono attivati in poche ore, tendendo una trappola al sammarinese che aveva fissato un incontro con un piadinaro del centro. "Appena è stato scoperto - dice il Capitano Marella - ha subito ammesso di essere l'autore delle truffe, ma di non saperle quantificare dal momento che sono tante". Nel corso della perquisizione sono emersi altri biglietti da visita di ristoratori, esercenti, istituti di bellezza, contattati dai Carabinieri che hanno raccolto una decina di denunce. Per una totale di circa 2 mila euro. Che si vanno ad aggiungere alla 40ina di truffe messe a segno dal 2014 dal modenese fino ad Ancona dal 2014.
"Si presentava bene agli esercenti, vantava conoscenze in ambito sportivo", prosegue il Capitano Cristiano Marella che invita chi fosse rimasto vittima a farsi avanti, anche se per cifre irrisorie.
Simone Giardi, 29 anni, risulta all'Arma residente a San Marino e nullafacente. Ora dovrà rispondere di truffa continuata in Tribunale. Questa mattina la convalida del fermo dopodiché è stato rilasciato con divieto di dimora in provincia di Ravenna
Il suo metodo era semplice quanto ingegnoso: si presentava a esercenti, ristoratori, albergatori e titolari di attività economiche in genere, spacciandosi per organizzatore di eventi calcistici chiedendo contributi di sponsorizzazione. Giardi non chiedeva grosse cifre. Da 30-50 euro a 150 euro, a seconda delle circostanze.
A Faenza, dove è stato beccato ieri, aveva contattato almeno una decina di esercenti ed è stato colto sul fatto grazie alla segnalazione di un commerciante. I Carabinieri del Comando provinciale, guidati dal Capitano Cristiano Marella, si sono attivati in poche ore, tendendo una trappola al sammarinese che aveva fissato un incontro con un piadinaro del centro. "Appena è stato scoperto - dice il Capitano Marella - ha subito ammesso di essere l'autore delle truffe, ma di non saperle quantificare dal momento che sono tante". Nel corso della perquisizione sono emersi altri biglietti da visita di ristoratori, esercenti, istituti di bellezza, contattati dai Carabinieri che hanno raccolto una decina di denunce. Per una totale di circa 2 mila euro. Che si vanno ad aggiungere alla 40ina di truffe messe a segno dal 2014 dal modenese fino ad Ancona dal 2014.
"Si presentava bene agli esercenti, vantava conoscenze in ambito sportivo", prosegue il Capitano Cristiano Marella che invita chi fosse rimasto vittima a farsi avanti, anche se per cifre irrisorie.
Simone Giardi, 29 anni, risulta all'Arma residente a San Marino e nullafacente. Ora dovrà rispondere di truffa continuata in Tribunale. Questa mattina la convalida del fermo dopodiché è stato rilasciato con divieto di dimora in provincia di Ravenna
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