Un 25enne riminese, dipendente di una enoteca di San Marino, è stato denunciato dalla Procura di Siena per aver venduto on-line costose bottiglie di vino pregiato, ma di dubbia provenienza. Le indagini - condotte dal Corpo Forestale - sono iniziate dopo la segnalazione di un acquirente pugliese, che aveva segnalato al Consorzio Montalcino un'etichettatura irregolare. Dalle analisi chimiche - effettivamente - il vino è risultato non conforme alle caratteristiche organolettiche tipiche del disciplinare. Sequestrate, nell'abitazione del riminese, circa 100 bottiglie, senza alcuna fattura d'acquisto, per un valore di 10.000 euro. Il giovane è stato denunciato per contraffazione. Le indagini proseguono
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