Londra muore sotto i colpi di una serie di bombe alle fermate del metrò. Nel 2005 in pieno luglio la città va in confusione: esplosioni e feriti, decine di morti, nella capitale cosmopolita per eccellenza. Cadono giovani, donne e ragazzi in varie zone insieme ai terroristi con gli zaini imbottiti di esplosivo incredibilmente in mezzo alla gente sui bus e nei treni con estrema calma hanno ucciso una intera comunità. Il film racconta la mancanza. Una assenza d’affetti di una mamma inglese delle isole e un papà africano immigrato dall’Africa alla ricerca dei figli scomparsi nelle ore della tragedia del 7 luglio. Mrs Sommers non trova la figlia Jane e papà Usmane vuole saper a tutti i costi dov’è il figliolo che non vede da anni. Si incontreranno come una famiglia che si riunisce in una occasione triste. Scopriranno di essere tra loro molto vicini nonostante le differenze di cultura e religione: la catarsi d’amore a volte avviene nel dolore per mezzo di una bomba lanciata da una persona, che a sua volta ha una vita, un papà e una mamma: perché?
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f.z.
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