FILM RITORVATO e CINEMA RESTAURATO dalla Cineteca di Bologna arriva in esclusiva per un giorno la pellicola più significativa di ROBERT BRESSON maestro francese del MINIMALISMO. Si tratta di AU HASARD BALTAZHAR, storia di un asino, nella allegoria amara sull'umano troppo umano perfino per CRISTO. Un Dio evocato con purezza e semplicità di cuore nel lento, inesorabile, destino di un animale inerme e senza colpe se non quella di essere solo un ciuco, un somaro, asinello divenuto bestia da soma, sottoposto al calvario d'un esistenza non sua: costretto a uno sguardo sulle cose fatte dalle persone. Da padrone a padrone anche il male si incarna passando dagli individui ed esprime amarezza, dolore, tristezza e degrado umani.
Nei vangeli è proprio un giovane asino a portare GESU' lungo la via della gioia, in trionfo a “dorso di mulo”, l'animale trasporta in festa il Dio vivente, Salvatore del mondo, verso il calvario e la morte in croce prima della Risurrezione.
Il prossimo appuntamento di lunedì 9 maggio, in due versioni originale e sottotitolata, sarà con un'altra pietra miliare del cinema bressoniano, MOUCHETTE, tratto da Bernanos.
fz
Nei vangeli è proprio un giovane asino a portare GESU' lungo la via della gioia, in trionfo a “dorso di mulo”, l'animale trasporta in festa il Dio vivente, Salvatore del mondo, verso il calvario e la morte in croce prima della Risurrezione.
Il prossimo appuntamento di lunedì 9 maggio, in due versioni originale e sottotitolata, sarà con un'altra pietra miliare del cinema bressoniano, MOUCHETTE, tratto da Bernanos.
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