A due passi da una superstrada rallentata dal traffico domenicale dei turisti, la tensione e il trasporto della prima guerra mondiale
Primi ciak per il film documentario “La Bandiera Ritrovata”, quella che sventolava sull'efficiente ospedale da campo che la piccola repubblica organizzò proprio al fronte della grande guerra e che accolse tra i tanti anche un giovane fante americano ferito ad una gamba, Ernest Hemingway. L'impegno e gli studi di una ricercatrice contemporanea sulla bandiera risvegliano intrecci e vicende della storia, e danno inizio al film. Il regista Philipe Macina punta a presentare ad un festival una produzione interamente sammarinese, ed è in buona compagnia. Il progetto è in collaborazione con San Marino Rtv ed Asset Banca, ed ha il patrocinio delle Segreterie Sanità, Turismo, Interni e Cultura.
A seguire le prime scene, girate in un podere sulla strada Di Paderna, i segretari Mussoni e Venturini. Tra una pausa e l'altra delle riprese i due politici hanno sfidato il fumo e sono scesi 'in trincea' : ci sono voluti giorni per costruire questi sbarramenti di difesa. L'attenzione, sul set, si spinge al dettaglio. E prima di quella 'buona' le scene vengono ripetute più volte
Il film sarà pronto entro la fine dell'estate. A breve la presentazione ufficiale del progetto. Nel video l'intervista al regista Philipe Macina
Sara Bucci
Primi ciak per il film documentario “La Bandiera Ritrovata”, quella che sventolava sull'efficiente ospedale da campo che la piccola repubblica organizzò proprio al fronte della grande guerra e che accolse tra i tanti anche un giovane fante americano ferito ad una gamba, Ernest Hemingway. L'impegno e gli studi di una ricercatrice contemporanea sulla bandiera risvegliano intrecci e vicende della storia, e danno inizio al film. Il regista Philipe Macina punta a presentare ad un festival una produzione interamente sammarinese, ed è in buona compagnia. Il progetto è in collaborazione con San Marino Rtv ed Asset Banca, ed ha il patrocinio delle Segreterie Sanità, Turismo, Interni e Cultura.
A seguire le prime scene, girate in un podere sulla strada Di Paderna, i segretari Mussoni e Venturini. Tra una pausa e l'altra delle riprese i due politici hanno sfidato il fumo e sono scesi 'in trincea' : ci sono voluti giorni per costruire questi sbarramenti di difesa. L'attenzione, sul set, si spinge al dettaglio. E prima di quella 'buona' le scene vengono ripetute più volte
Il film sarà pronto entro la fine dell'estate. A breve la presentazione ufficiale del progetto. Nel video l'intervista al regista Philipe Macina
Sara Bucci
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