Da un quarto di secolo i borghigiani si sfidano in prove originali e divertenti: giochi bizzarri ma pur sempre di abilità, pensati per far divertire il pubblico, numeroso per l’occasione. L’ambientazione della Palio di Don Bosco è stata tutta incentrata su questo 25° anniversario, molto sentito da organizzatori e parrocchiani. Dopo la sfilata e la solenne benedizione nella chiesetta del Suffragio, via con spericolate corse di caratelle, entusiasmante scivolo saponato, prove di forza ed equilibrio, staffette, corse sui trampoli, il tutto nella suggestiva cornice di Piazza Grande.
Sana competizione in perfetto clima d’amicizia. Delle sei squadre in lizza, ad avere la meglio è stata Cailungo che si è aggiudicata 400 euro, seconda Ventoso, terze a pari merito Valdragone e Ca’ Rigo.
In mattinata le celebrazioni della tradizionale Festa di Don Bosco si sono aperte con la Santa Messa in piazza cui hanno partecipato i Capitani Reggenti Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini, accompagnati dal Capitano di Castello Sergio Nanni.
s.p.
Sana competizione in perfetto clima d’amicizia. Delle sei squadre in lizza, ad avere la meglio è stata Cailungo che si è aggiudicata 400 euro, seconda Ventoso, terze a pari merito Valdragone e Ca’ Rigo.
In mattinata le celebrazioni della tradizionale Festa di Don Bosco si sono aperte con la Santa Messa in piazza cui hanno partecipato i Capitani Reggenti Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini, accompagnati dal Capitano di Castello Sergio Nanni.
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