Il Castello di Montegiardino si è stretto intorno alla sua affezionata maestra. Una donna minuta ma dal cuore grande, capace di accogliere i nomi di coloro che hanno incrociato il suo cammino, e di ricordarli tutti, nonostante il tempo che passa. E di tempo ne è passato: 105 anni. Alceste ha attraversato un secolo ed è ancora lucida, consapevole, grata per una esistenza lunga e piena, traboccante d’affetto dato e ricevuto. Accanto a lei il braccio forte e amorevole della cara figlia Marisa: presenza costante nella sua vita. Una figlia che diventa madre nella tenerezza di quell’ inversione di ruoli che spesso accompagna l’età anziana. Alceste ha trascorso il suo 105 esimo compleanno nell’intimità della sua casa, accanto ai suoi affetti più cari. Un desiderio di tranquillità in una giornata afosa d’estate. “Nella gratitudine e nella preghiera racchiude i tanti volti, i tanti nomi, e li affida al Padre che sta nei cieli”, ha scritto Marisa. La preghiera è difatti una costante della loro vita, un faro che illumina il loro cammino. A Montegiardino, dove tutti conoscono la maestra Alceste, si è celebrata una messa di ringraziamento. Il capitano di Castello, Marta Fabbri, le ha rivolto a nome della Giunta i più affettuosi auguri, ricordando che tanti cittadini nutrono per lei riconoscenza e ammirazione. Sentimenti di stima a cui Alceste sicuramente ha risposto con un sorriso, e una preghiera.
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