“Commendatore, ma la metta il cavallino nero del mio figliolo sule sue macchine; vedrà le porterà onori e fortuna”. La frase profetica rivolta ad Enzo Ferrari è di donna Paolina Contessina Biancoli di Lugo madre del primo top gun della storia, Francesco Baracca, asso del volo passato dalla Real Cavalleria all'Aeronautica militare insieme al simbolo del cavallino nero rampante dei cavalleggeri savoiardi amatissimi dall'aviatore romagnolo. Unica differenza nella coda in su della cavalleria piemontese alla coda bassa di stormo militare e del velivolo personale del Baracca oltre al fondo giallo della Ferrari voluto dall'Ingegnere per ricordare il color canarino della sua Modena.
Cimeli e reperti bellici rarissimi, mai visti in esposizione tutti insieme, oltre a simulazioni tridimensionali sono il contributo dei militari del cielo italiani eredi della gloriosa cavalleria e di Baracca, che era prima di tutto un militare attaccatissimo alla divisa e al suo corpo, tanto da morire per il suo paese in un ultima impennata furiosa della storia nell'estate del 1918 sul calare del conflitto e dopo ben 34 nemici abbattuti.
fz
Cimeli e reperti bellici rarissimi, mai visti in esposizione tutti insieme, oltre a simulazioni tridimensionali sono il contributo dei militari del cielo italiani eredi della gloriosa cavalleria e di Baracca, che era prima di tutto un militare attaccatissimo alla divisa e al suo corpo, tanto da morire per il suo paese in un ultima impennata furiosa della storia nell'estate del 1918 sul calare del conflitto e dopo ben 34 nemici abbattuti.
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