In tempo di crisi, dove l’economia vacilla e i conti non tornano mai, Leonardo Blanco traccia “bilanci dell’anima” in venti opere realizzate con tecnica mista su carta. Nella sua personale riflessione sugli avvenimenti che stanno condizionando la società civile, l’artista ha lavorato su pagine di vecchi registri contabili risalenti alla metà dell’800, dove le entrate e le uscite venivano annotate con preciso ordine e tratti eleganti. Elenchi numerici di un tempo che fu, semplici e rigidi nella loro sostanza, in netto contrasto con la caducità del presente, rappresentata dalle pennellate scure dell’artista. Questo susseguirsi di “Dare/Avere” serve a domandarsi quali siano i veri costi e i veri benefici per ognuno di noi. Su di essi Blanco ha dipinto, “sporcato”, e riscritto il suo aggiornato bilancio della realtà, “in bilico fra certezze che non rassicurano più”.
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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