"Spero in un brillante futuro per l'Eurovision Song Contest. L’ho già detto in altre occasioni: il concorso non deve necessariamente diventare più grande - sostiene Jon Ola Sand, executive supervisor - ma potrebbe essere realizzato diversamente. Chiederò ai nuovi vincitori di pensarlo in modo diverso perché non può crescere ogni anno. Adesso ha assunto le dimensioni di un’Olimpiade… Dietro questo evento c’è un’enorme organizzazione, ma penso che possiamo concepire le nostre tre serate anche in un altro modo".
Sand commenta anche il ritorno di San Marino al concorso: "Sono molto contento. Penso che la vostra presenza sia una gran cosa e spero che continuiate a partecipare. Quando un Paese non arriva in finale è sempre un peccato. Ma d’altronde va così… Penso che la canzone di San Marino sia molto bella, come pure lo è stata l’esibizione. In fin dei conti è stato un Eurovision Contest positivo…". Nel video l'intervista a Jon Ola Sand (Executive Supervisor ESC)
Silvia Pelliccioni
>> Vai all'homepage dell'EUROVISION SONG CONTEST
Sand commenta anche il ritorno di San Marino al concorso: "Sono molto contento. Penso che la vostra presenza sia una gran cosa e spero che continuiate a partecipare. Quando un Paese non arriva in finale è sempre un peccato. Ma d’altronde va così… Penso che la canzone di San Marino sia molto bella, come pure lo è stata l’esibizione. In fin dei conti è stato un Eurovision Contest positivo…". Nel video l'intervista a Jon Ola Sand (Executive Supervisor ESC)
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