Lo scautismo sammarinese vive oggi un momento di forte espansione con la crescente necessità di confrontarsi con l’esterno e soprattutto con la corrispettiva associazione italiana. Nasce infatti negli anni ’70 la collaborazione con l’ AGESCI – Associazion e Guide e Scout Cattolici Italiani e vede il suo culmine proprio nel 1992 con la firma del primo protocollo d’intesa tra le due associazioni che prevedeva una reciproca collaborazione, la possibilità di utilizzare le strutture formative per i capi e la med esima uniforme. In questi 24 anni le rispettive realtà associative sono mutate mantenendo però salda la collaborazione e il continuo confronto sulle tematiche riguardanti l’educazione dei ragazzi. L’evoluzione del metodo scout e la sempre crescente necessità di garantire capi formati e preparati ha portato le due associazioni a rivedere il vecchio protocollo d’intesa sino ad arrivare ad un nuovo accordo firmato Venerdì 18 Marzo 2016 alla presenza di Andrea Abrate - Incaricato Nazionale al Settore Internazionale dell’AGESCI e di Fabrizio Marcucci – Responsabile Scout dell’AGECS. A rappresentare le associazioni erano presenti anche i Responsabili Regionali e della Zona di Rimini dell’AGESCI insieme ad alcuni membri del Comitato Centrale dell’AGECS. La storia tra le due associazione riprende quindi ancora maggior vigore proprio in virtù del nuovo protocollo d’intesa siglato che determina in diversi punti la piena collaborazione, l’amicizia e la fratellanza che contraddistinguono il mondo scout in generale. Inoltre, la grande disponibilità da parte dell’AGESCI permetterà all’AGECS di partecipare con più semplicità a campi di formazione per capi e ragazzi. In questo senso, anche diversi capi dell’AGECS avranno la possibilità di essere formatori in prima perso na e quindi fornire il proprio aiuto nel far crescere i giovani capi di entrambe le associazioni
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