Diversità religiose, sociali e culturali; problemi, opportunità e aspettative dei nostri tempi; ambiente e cambiamenti climatici. Questi alcuni degli argomenti al centro della 6° edizione del “Forum del dialogo” che torna dopo due anni di assenza. Il contributo molto apprezzato di esperti, la partecipazione attiva del pubblico e delle istituzioni ha incoraggiato e stimolato l'interesse a riprendere sul Titano le fila di un evento non comune nella sua organizzazione.
"Avevamo bisogno di raccordarci con quello che ci sta intorno sul territorio - afferma Renato Di Nubila, responsabile scientifico - parlare quindi di comunità civili significa parlare di tutto ciò che è fuori dalle istituzioni: famiglie, associazioni, volontariato, cooperative, per mettere in moto in questo paese alcune idee e far conoscere alcune esperienze che portano a dei vissuti interessanti".
Non mancheranno importanti testimonianze dal territorio e da oltre confine, vista anche l'adesione di numerosi comuni del circondario. Il tema di questa 6° edizione, aggiunge il responsabile scientifico Renato Di Nubila, vuole valorizzare i suggerimenti culturali scaturiti dai precedenti appuntamenti e puntare ad un tema specifico per i tempi in cui viviamo. Ulteriore focus poi sulla valorizzazione dei nuclei che possono rinforzare il senso del vivere civile in forme di aggregazioni, valorizzando la forza del noi, anche per sostenere i percorsi di vita delle giovani generazioni.
Nel servizio l'intervista a Renato Di Nubila (Responsabile scientifico)