I Duck sono “vitaminici” e creativi perché dal Jazz si muovono tra altri stili come il latin o il funk in un loro personale tributo alla black music. Noti per il “groove” coinvolgente provano un doppio lancio del tour con il pubblico tra Bologna e Ferrara dopo lo stop pandemico durato 2 stagioni. Il secondo lavoro discografico HOUSE MADE studiato in casa di registrazione per piccoli pezzi (Sticks) di matrice soul-fanky sono ispirati alla tradizionale elettronica con note raggae. Le facce e i nomi: Luca Chiari, chitarra; Lorenzo Manfredini, trombone; Lorenzo Locorotondo, tastiere; Federico Perilli, basso; Andrea Grillini, batteria.
fz