Un quartetto recente fatto di vibrafono (Locke), sax, contrabbasso e batteria: una “featuring” di musicisti mitteleuropei con due talenti statunitensi (anche il contrabbassista Saleem) del 'modern jazz' tra fusion e latina. A '4 mani' con pezzi firmati dai singoli musicisti in testa uno dei più grandi vibrafonisti al mondo nel cuore medioevale (mura) e rinascimentale (torre) di Ferrara. L'Italclub Jazz Festival alla seconda edizione conferma grandi nomi, presenze internazionali, e concerti di livello in ambito ferrarese: talenti intorno a noi. Sostegno di Ministero, regione e comune in partnership, meritatissimi visti i nomi approdati in Italia. Amaranth è solo il più recente dal 2020. Ferrara e il cartellone sono ormai molto noti anche a New York tra gli appassionati e gli strumentisti jazz. Le nuove traiettorie sonore proposte dal gruppo vanno nella stessa direzione dello storico 'Circolo-Club' ferrarese.