“E se la plastica o la gomma si integrassero con l'ambiente marino subacqueo!?”. Questa la domanda che il regista si pone prima di affrontare l'avventura cinematografica negli abissi plastic blue... un oceano di bottiglie d'acqua e borsine della spesa. Un poetico (e agghiacciante) quadro ecologico sull'esubero di polimeri plastici, posate e cannucce frammiste a gomme rottamate in ambiente liquido oceanico, prendono vita... Assunto immaginativo surreale che produce ibridi della mente in gomma da copertone guizzanti come murene grigie strisciano tra i coralli e alghe trasparenti a cucchiaino e forchettina verde-azzurri. La danza del pesce palla luminescente, gira e vira, in pluriball: l'inquinamento 'finalmente' si integra con flora e fauna in nuove formazioni... La BELLEZZA-BEAUTY resiste ricreando se stessa attraverso l'arte filmica e il cuore dell'uomo a misura dei mari feriti.
fz