La Scuola Secondaria Superiore insieme a UNESCO San Marino e Ambasciata d'Italia hanno promosso la lettura di DANTE ALIGHIERI. Ha avuto luogo ieri presso la Biblioteca di Stato l’ultima conferenza organizzata per il 2013 dalla Società Dante Alighieri di San Marino. Teodoro Forcellini, ricercatore presso la Scuola Superiore di Studi Storici Sammarinese, ha intrattenuto gli ospiti con una relazione sul San Francesco di Dante, argomento a cui dedica il proprio impegno di studioso da diversi anni. Nella sua conferenza Forcellini ha spiegato ai presenti perché l’allegoria del matrimonio con la povertà contenuta nell’undicesimo canto del Paradiso vada interpretata soprattutto alla luce delle stimmate e dei vertici mistici toccati dal poverello di Assisi nel 1224 sul monte della Verna. Mentre la critica dantesca tende infatti a leggere l’episodio soltanto in un’ottica di riforma pauperistica della Chiesa, Forcellini con la sua ricerca è riuscito a individuare dei testi, probabilmente citati con coscienza da Dante, che permettono una sua comprensione più approfondita, mostrando la complessità di un’invenzione poetica sublime. La serata è stata utile ai presenti anche per capire, attraverso lo stile di esposizione chiaro e divulgativo adoperato da Forcellini, quale sia il metodo che sostiene uno studio letterario di alto livello, nel tentativo di comprendere il significato di testi lontani cronologicamente da noi. L’appuntamento con il Mese Dantesco è rimandato al ciclo di incontri del 2015, che auspichiamo vivamente, come ogni anno, possa coinvolgere con la stessa partecipazione la cittadinanza, radunandola ancora attorno a tematiche culturali che rappresentano un grande valore per la società sammarinese. La Società Dante Alighieri ha dimostrato anche con gli eventi di quest’anno di essere una risorsa viva per la Repubblica e per i suoi cittadini.
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