Uno dei tesori della Biblioteca Oliveriana è questa mappa, una carta nautica nota come il "Mappamondo di Pesaro", documento cartografico del '500 di grande valore storico internazionale.
E' lei la fonte di ispirazione di questa mostra "La carta. I sogni." che mette in fila i più bravi illustratori della zona, che l'artista Alberto Barbadoro aveva già chiamato a raccolta nel 2006. Il progetto è dedicato a lui, animatore di rassegne culturali e dal 2010 graphic designer della Biblioteca, scomparso un anno fa. Il catalogo raccoglie testi di Antonio Brancati, Franco Cardini e Antonio Faeti. L'editore è "Portatori d'acqua". Ogni mappa è una viaggio dentro e fuori dai confini che ogni artista esploratore, ha scelto di valicare. C'è il minuzioso realismo "in volo" di Magda Guidi o la mappa scolpita nel legno di Daniele Melani-Spider, Eva Montanari sceglie una consistenza leggera che rimanda ad un approdo illusorio del viaggio. Nel video l'intervista a Marco Savelli, curatore mostra.
VA
E' lei la fonte di ispirazione di questa mostra "La carta. I sogni." che mette in fila i più bravi illustratori della zona, che l'artista Alberto Barbadoro aveva già chiamato a raccolta nel 2006. Il progetto è dedicato a lui, animatore di rassegne culturali e dal 2010 graphic designer della Biblioteca, scomparso un anno fa. Il catalogo raccoglie testi di Antonio Brancati, Franco Cardini e Antonio Faeti. L'editore è "Portatori d'acqua". Ogni mappa è una viaggio dentro e fuori dai confini che ogni artista esploratore, ha scelto di valicare. C'è il minuzioso realismo "in volo" di Magda Guidi o la mappa scolpita nel legno di Daniele Melani-Spider, Eva Montanari sceglie una consistenza leggera che rimanda ad un approdo illusorio del viaggio. Nel video l'intervista a Marco Savelli, curatore mostra.
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