E’ stata la scuola “Il Torrente” di Dogana ad accogliere per prima i Capitani Reggenti. Gli alunni hanno intrapreso un viaggio nella leggenda del Santo Marino e nei luoghi simbolo della Repubblica. Ai Capi di Stato sono stati illustrati, attraverso disegni, i sei momenti principali della storia del Santo. Nella “Ginestra” di Cà Ragni 94 scolari si sono radunati in palestra e hanno dato il loro benvenuto con canti di Natale tradizionali.
Poi la visita ai laboratori dove si sta realizzando un presepe particolare: ambientato a San Marino e con le figure istituzionali del paese come personaggi principali. Tra loro si possono trovare anche le statuine dei Capitani Reggenti. Verrà terminato il 21 dicembre e presentato con una grande festa.
Nella scuola “La Primavera” di Serravalle 192 bimbi hanno salutato i Capi di Stato con pensieri e riflessioni sulla propria terra e sulle sue origini. Attraverso canti e frasi, i piccoli hanno affrontato anche vari aspetti della figura del Santo e parlato della sua spiritualità attraverso valori come libertà, amore per la natura, per il silenzio e senso religioso.
A Domagnano, nel plesso “Scuola Più” tanti manufatti natalizi realizzati dai bambini nei laboratori creativi. Oggetti che verranno venduti in un mercatino in piazza e il cui ricavato sarà devoluto a sostegno dell’adozione a distanza. Infine, alla “Sorgente” di Città, come da tradizione l’esecuzione dell’inno cantato e suonato dai bimbi. Le attività della scuola sono state illustrate dagli alunni di quinta, attraverso le immagini del progetto accoglienza e dell’inaugurazione del nuovo campetto da calcio.
Monica Fabbri
Poi la visita ai laboratori dove si sta realizzando un presepe particolare: ambientato a San Marino e con le figure istituzionali del paese come personaggi principali. Tra loro si possono trovare anche le statuine dei Capitani Reggenti. Verrà terminato il 21 dicembre e presentato con una grande festa.
Nella scuola “La Primavera” di Serravalle 192 bimbi hanno salutato i Capi di Stato con pensieri e riflessioni sulla propria terra e sulle sue origini. Attraverso canti e frasi, i piccoli hanno affrontato anche vari aspetti della figura del Santo e parlato della sua spiritualità attraverso valori come libertà, amore per la natura, per il silenzio e senso religioso.
A Domagnano, nel plesso “Scuola Più” tanti manufatti natalizi realizzati dai bambini nei laboratori creativi. Oggetti che verranno venduti in un mercatino in piazza e il cui ricavato sarà devoluto a sostegno dell’adozione a distanza. Infine, alla “Sorgente” di Città, come da tradizione l’esecuzione dell’inno cantato e suonato dai bimbi. Le attività della scuola sono state illustrate dagli alunni di quinta, attraverso le immagini del progetto accoglienza e dell’inaugurazione del nuovo campetto da calcio.
Monica Fabbri
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