Dialogo fra le tre religioni monoteiste nell'arte e l'impegno di una stato, ormai votato a diffondere pace e solidarietà anche attraverso la cultura. I Capitani Reggenti, Gian Nicola Berti e Massimo Andrea Ugolini, inaugurano “Le lacrime di Dio”, mostra che intreccia varie forme espressive, con un evento che si fa occasione di incontro fra culture. Il segretario alla Cultura Giuseppe Morganti saluta l'Imam Pallavicini, ricorda la collaborazione con il Rabbino Caro “da anni insieme – dice - nel nome di un valore comune, quello della spiritualità”, tornando ad invocare il confronto e l'inclusione. Dialogo che è già una realtà per il Vescovo Monsignor Andrea Turazzi, che nella mostra vede una doppia sfida: quella dell'incontro fra tre religioni, “un incontro che è possibile” - dice; poi la sfida di incontrarsi su un terreno attuale come quello della misericordia, il tema centrale, “Le lacrime di Dio”.
Musica con l'esecuzione dei Sukun Ensamble, video di Ariela Bhom, pittura di Elvis Spadoni: le lacrime di Dio, a partire anche dai testi - della Bibbia di Gerusalemme, del Vangelo di Giovanni, del Corano.
Da San Marino a Bologna, dove la mostra arriverà a gennaio nel Museo Ebraico, ospitata proprio nella sala che ricorda le vittime della Shoa.
Nel video, l'intervista a Elvis Spadoni, pittore
Musica con l'esecuzione dei Sukun Ensamble, video di Ariela Bhom, pittura di Elvis Spadoni: le lacrime di Dio, a partire anche dai testi - della Bibbia di Gerusalemme, del Vangelo di Giovanni, del Corano.
Da San Marino a Bologna, dove la mostra arriverà a gennaio nel Museo Ebraico, ospitata proprio nella sala che ricorda le vittime della Shoa.
Nel video, l'intervista a Elvis Spadoni, pittore
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