Con un guadagno di 15.260,11 euro, corrispondente al 205,2%, partendo da un investimento iniziale di 5mila euro, è stata la Cvut Brokers, dell'università Cvut di Praga, la squadra vincitrice delle "Universiadi del trading", progetto formativo promosso dalla società di intermediazione mobiliare Directa di Torino con il patrocinio del ministero per lo Sviluppo economico. Al secondo posto, sorpresa di questa edizione, si è classificato il team del Conservatorio di musica di Matera, guidati dal tutor Fabrizio Festa e dal team leader Davide Pantaleo. Il loro guadagno è stato di 10.765,31 euro (115,3%). Terzi, gli studenti della facoltà di Economia e finanza dell'Alma mater studiorum di Bologna guidati da Gabriella Chiesa e Giuliano Graziani. Hanno realizzato un guadagno di 10.023,42 euro (100,46%). Il conservatorio di Matera ha ricevuto anche il premio della critica. A tutte e tre le squadre verrà inoltre offerta la possibilità di partecipare, dal 18 al 22 luglio, al Campus dell'Università di Cosenza, alla Summer school in "Finance & trading", organizzata da Directa. I primi classificati riceveranno un assegno di 20mila euro da investire in progetti di ricerca in ambito universitario. Durante le premiazioni, che si sono tenute questa mattina al Palacongressi di Rimini nell'ambito dell'IT Forum, Borsa Italiana ha consegnato il premio "Most active team on Borsa Italiana" alla squadra Ftsemib dell'università del Sannio (Benevento), guidata da Gregory Robertazzi. Con 142 ordini eseguiti i ragazzi del gruppo hanno realizzato una performance del 15,06%. Per il premio "Most active team on Lmax exchange" sono stati premiati ancora una volta gli studenti del team dell'università Cvut di Praga. Il progetto "Universiadi del trading", giunto alla sesta edizione, è consistito nell'applicazione della teoria appresa durante gli studi universitari alla pratica reale sui mercati finanziari. Gli studenti partecipanti hanno avuto l'occasione di investire denaro reale sui mercati finanziari entrando in contatto con il mondo bancario e finanziario. Ogni squadra ha avuto a disposizione la piattaforma Directa e un finanziamento di 5mila euro che ha permesso di investire in azioni fino a un controvalore di 25mila euro.
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