Due ore con una coppia di donne in scena (Danieli-De Sio) a interpretare due SIGNORINE avanti con gli anni: sole, provate e sofferenti, piene di paure. Diremmo zitelle diverse, sorelle attempate, ormai incapaci di condividere le macerie della casa napoletana. Screzi e battibecchi che in fondo sono quelli di tutta una vita tra coniugi e famigliari. Una quotidianità tragicomica che fa ridere e commuovere nel vedere due donne, vistosamente zoppe in tutto quel che fanno, claudicanti negli affetti e soprattutto nei difetti. Sullo sfondo una Napoli decadente che accomuna le due attrici nella sofferenza per due anni di pandemia 'partenopea' capace di chiudere teatri e cuori. Rosaria e Addolorata (Isa e Giuliana sono due fuoriclasse del palcoscenico) ce la mettono tutta per farci tornare a sorridere seduti in platea. Nel secondo atto la svolta e i capovolgimenti del copione fino al PATATRAC... finale.
fz