In scena il teatro fisico ieri sera al Titano con Oktagon di Theater Mimart direttamente dalla Serbia, per il Festival Internazionale Calanchi giunto alla 7° edizione. La scena come spazio di ricerca, arena dove si può diventare invisibili, dove l’attore può compiere errori e progredire. Oktagon è un viaggio fatto a tappe che si interroga sull’esperienza creativa dell’artista, che si specchia nella propria anima per imparare a presentarsi al mondo. Cadere e rialzarsi di fronte al pubblico.
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