Testamento poetico e spirituale nonché artistico di un maestro gentile e delicato, originario di Padova, innovatore della commedia italiana ambientata spesso in Veneto come nella pellicola in uscita a San Marino ispirata al MISTERO DELLE 12 SEDIE di Mel Brooks ( nel nostro sono solo 8). Presentata al Torino Film Festival 2013 come ultimo atto della vita di MAZZACURATI, morto il 22 gennaio scorso a 56 anni, racconta semplicemente una storia d'amore normale che diventa alla fine surreale se non addirittura mistica: la donna, amante e Madonna, sono un tutt'uno nel sogno-realtà finale (come avviene nell'innamoramento).
Il film si avvale di un espediente ( la sedia imbottita di un tesoro) per giustificare la corsa alla ricerca della felicità perduta nella vita di tutti i giorni nata dell'incontro di una donna (una estetista/ la Ragonese) e un uomo (il tatuatore/ Mastrandrea) guarda caso inseguiti e alla fine 'supporatati' da un prete (il confessore-giocatore d'azzardo per carità/Giuseppe Battiston).
Hanno recitato un'ultima volta con affetto per lui anche: Katia Ricciarelli, Raul Cremona, Marco Marzocca, Milena Vukotic, Roberto Citran, Natalino Balasso, Fabrizio Bentivoglio, Silvio Orlano e, in due parti recitate in doppio nei panni dei gemelli meccanici, Antonio Albanese.
fz
Il film si avvale di un espediente ( la sedia imbottita di un tesoro) per giustificare la corsa alla ricerca della felicità perduta nella vita di tutti i giorni nata dell'incontro di una donna (una estetista/ la Ragonese) e un uomo (il tatuatore/ Mastrandrea) guarda caso inseguiti e alla fine 'supporatati' da un prete (il confessore-giocatore d'azzardo per carità/Giuseppe Battiston).
Hanno recitato un'ultima volta con affetto per lui anche: Katia Ricciarelli, Raul Cremona, Marco Marzocca, Milena Vukotic, Roberto Citran, Natalino Balasso, Fabrizio Bentivoglio, Silvio Orlano e, in due parti recitate in doppio nei panni dei gemelli meccanici, Antonio Albanese.
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