L’Italia rischia il deferimento alla Corte Europea di Giustizia se entro il 2012 non innalzerà l’età pensionabile delle dipendenti pubbliche ai 65 anni previsti per i colleghi maschi. La procedura d’infrazione è aperta da giugno 2009. Le misure adottate per interromperla – e cioè la parificazione nel 2018 – non hanno soddisfatto Bruxelles e il Ministro Sacconi lunedì prossimo incontrerà il commissario Viviane Reding per trattare.
San Marino, su questo aspetto specifico, può considerarsi invece in perfetta regola con gli standard europei perche la legge sulle pensioni non prevede alcun differenziale discriminatorio tra uomini e donne. La regola generale è che a San Marino si può andare in pensione a 60 anni, con almeno 40 anni di contributi oppure a 65 anni, ma con almeno 20 anni di contributi. Il sistema sarà a regime nel 2017. Attualmente siamo in una fase transitoria e, per intenderci, con 20 anni di contribuzione si può andare in pensione a 61 anni e mezzo.
Le pensioni di vecchiaia attualmente erogate sono 4628, di cui 2973 - il 64,2% - agli uomini.
Luca Salvatori
San Marino, su questo aspetto specifico, può considerarsi invece in perfetta regola con gli standard europei perche la legge sulle pensioni non prevede alcun differenziale discriminatorio tra uomini e donne. La regola generale è che a San Marino si può andare in pensione a 60 anni, con almeno 40 anni di contributi oppure a 65 anni, ma con almeno 20 anni di contributi. Il sistema sarà a regime nel 2017. Attualmente siamo in una fase transitoria e, per intenderci, con 20 anni di contribuzione si può andare in pensione a 61 anni e mezzo.
Le pensioni di vecchiaia attualmente erogate sono 4628, di cui 2973 - il 64,2% - agli uomini.
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