L’assemblea dei soci di Aeradria approva il bilancio 2011, ma lo scalo riminese dovrà adesso tagliare i costi. L’ aeroporto presenta un risultato negativo di 3milioni 241mila euro. Per quasi 2 milioni e mezzo si tratta di accantonamento rischi su crediti. In corso di definizione un nuovo protocollo pluriennale con i soci per il sostegno finanziario alle attività promozionali di incoming turistico, in vista del quale l'assemblea ha approvato l’accantonamento nel fondo svalutazioni di 2.962.000 euro. Il presidente Masini ha informato l’assemblea sull’andamento del traffico 2012, che a fine anno si attesterà sugli 800mila passeggeri, e sulle attività in corso previste dal concordato in continuità. Si sta elaborando il Piano industriale nel quale saranno previste, ha assicurato il presidente, incisive misure di riorganizzazione e razionalizzazione della società per la riduzione dei costi operativi e di gestione. Si lavorerà per distribuire il traffico in modo più omogeneo tra i diversi giorni della settimana; per ridurre i costi del personale dipendente, le collaborazioni esterne e le spese di marketing.
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