Allo stand dell’Anis una conferenza stampa per presentare ai media italiani il sistema economico sammarinese. “San Marino non è solo banche e soprattutto non è un paradiso fiscale. Ci sono 6000 aziende serie, che lavorano correttamente”. Parola di Pier Giovanni Terenzi. Il presidente degli industriali sammarinesi ha ribadito il concetto più volte. Davanti a lui i giornalisti dei quotidiani e delle più importanti agenzie di stampa italiane, che nel corso della conferenza hanno rivolto ai vertici Anis numerose domande. “L’immagine del nostro Paese veicolata dai media è errata”, ha detto Terenzi, che ha poi citato l’esempio del Sole 24 ore. “Certi articoli sono stati veri e propri missili contro la nostra Repubblica. Ma la realtà – ha continuato – è un’altra. Il prodotto interno lordo è passato dagli 800 milioni di euro del 1999 agli attuali 1.244 milioni. E il settore manifatturiero – non quello finanziario – fa la parte del leone, rappresentando oltre il 50% del PIL”. Accanto a Terenzi il presidente di Robopac Alfredo Aureli. “La nostra azienda – ha detto – è leader di settore. Anche a San Marino, insomma, quando si investe nella ricerca e nello sviluppo è possibile raggiungere risultati altissimi”.
Ricordati poi altri aspetti positivi della realtà economica del Titano: una fiscalità snella e vantaggiosa rispetto a quella italiana, con una tassazione ridotta al 17%; il fatto di essere un piccolo Stato, in quanto tale in grado di adeguarsi a grande velocità ai ritmi forsennati imposti dalla globalizzazione. “Certo – ha affermato il segretario di Anis Carlo Giorgi – l’instabilità politica del Paese non aiuta; questo è forse l’aspetto debole del sistema”. Giorgi è anche tornato sulla vicenda giudiziaria che ha interessato recentemente la Cassa di Risparmio, difendendo a spada tratta l’istituto di credito. “Si è trattato – ha detto – di un semplice movimento di denaro con la Banca d’Italia: le accuse di riciclaggio sono inconsistenti. Episodi di questo tipo danneggiano in modo devastante la nostra immagine”.
Ricordati poi altri aspetti positivi della realtà economica del Titano: una fiscalità snella e vantaggiosa rispetto a quella italiana, con una tassazione ridotta al 17%; il fatto di essere un piccolo Stato, in quanto tale in grado di adeguarsi a grande velocità ai ritmi forsennati imposti dalla globalizzazione. “Certo – ha affermato il segretario di Anis Carlo Giorgi – l’instabilità politica del Paese non aiuta; questo è forse l’aspetto debole del sistema”. Giorgi è anche tornato sulla vicenda giudiziaria che ha interessato recentemente la Cassa di Risparmio, difendendo a spada tratta l’istituto di credito. “Si è trattato – ha detto – di un semplice movimento di denaro con la Banca d’Italia: le accuse di riciclaggio sono inconsistenti. Episodi di questo tipo danneggiano in modo devastante la nostra immagine”.
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