Le banche centrali sono pronte a scendere in campo per stabilizzare il sistema finanziario e prevenire una stretta del credito dopo il voto in Grecia. E potrebbero farlo già domenica, quando il risultato del voto, che è già considerato una sorta di referendum sull'euro, sarà noto. Sempre domenica sera sarebbe in programma una conference call dei ministri delle finanze dell'area euro. Il presidente degli Stati Uniti Obama e il premier indiano Singh, si sono oggi detti d'accordo "sull'importanza di passi per rafforzare la resistenza dell'economia globale in risposta ai persistenti rischi nell'Eurozona concentrandosi su misure per la crescita".
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