Bilancio di Banca Centrale sulla partecipazione agli Annual Meetings 2023 di FMI e Banca Mondiale. A Marrakesh, per i lavori, la Presidente Catia Tomasetti, il Direttore Generale Andrea Vivoli, e il Responsabile delle Relazioni Internazionali Giuliano Battistini. Proficui i colloqui con le autorità di vigilanza del Sistema Europeo di Banche Centrali di Italia, Francia, Grecia, Malta e Belgio: sul tavolo le possibilità di cooperazione con BCSM nel quadro del percorso di integrazione europea di San Marino. “L’attuale situazione geopolitica mondiale – rimarca Tomasetti - pone in primo piano la necessità di una sempre maggiore collaborazione tra le autorità di vigilanza per un efficace scambio di informazioni e quindi un potenziamento della supervisione sui sistemi finanziari svolta in maniera congiunta e coordinata da parte delle singole autorità vigilanza”.
“Il percorso di trasparenza avviato ormai da anni dalla Repubblica di San Marino - aggiunge Vivoli –ha creato le condizioni per un ruolo attivo e propositivo da parte delle autorità di controllo sammarinesi nel contesto internazionale. La Banca Centrale di San Marino intende quindi farsi parte attiva per proporre e supportare una sempre più stretta collaborazione tra le autorità di vigilanza, a partire dai paesi facenti parte della medesima constituency FMI per poi proseguire nell’ambito degli organismi internazionali a cui aderisce”.
Gli esponenti BCSM hanno anche partecipato ad incontri congiunti insieme alla delegazione di Governo con le rappresentanze di altri paesi europei, finalizzati al negoziato di associazione all’Unione Europea, riscontrando un generale interesse al percorso avanzato da parte della Repubblica di San Marino. Tra gli incontri tenuti, quello con la delegazione di Andorra è stato di particolare rilevanza, per l’opportunità di condividere le reciproche posizioni sul negoziato in corso e definire una posizione comune in vista del suo completamento. Da ultimo, ma non per importanza, la delegazione di San Marino ha incontrato gli esponenti del Fondo Monetario e della la Banca Mondiale, che hanno apprezzato i risultati conseguiti dal paese e di recente confermati anche dalla Missione art. IV 2023 del FMI.
