Il casinò di per sè non è la soluzione al problema economico, ma parte della soluzione per il settore turistico e commerciale. Ne sono convinti Operatori turistici, Osla e Commercianti che vedono in questa strada l’ individuazione di un piano nazionale di attrazione turistica e commerciale per la Repubblica, insieme però all’attuazione del piano particolareggiato per il centro storico e del Testo Unico del Commercio con l’apertura del 51% per i progetti di qualità. Per le tre associazioni gli utili della casa da gioco di proprietà e controllata dallo Stato sammarinese, serviranno al finanziamento e investimento delle infrastrutture: bretella autostradale o strada di collegamento, potenziamento dell'aeroporto di Torraccia, aeroporto internazionale Rimini-San Marino. Fermo restando il divieto per i residenti. Una posizione che nasce da come gli altri paesi gestiscono entrate dirette e indirette da Slot Machine, lotterie, gratta e vinci, scommesse, poker on line, prodotti SISAL. Serve una soluzione, dicono Usot, Osla e Usc, visto che l’ingresso nell’Unesco non ha sostanzialmente modificato l'andamento dell'indotto derivante dalle presenze turistiche.
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