Il clima di fiducia crolla e contagia anche l’industria manifatturiera, che negli ultimi mesi è andata ad allinearsi ai settori commercio, edilizia, servizi. Pesa il delicato rapporto con l’Italia, uno dei principali motivi di insoddisfazione. Il 39% delle imprese intervistate ha dichiarato di avere avuto problemi con clienti o fornitori negli ultimi sei mesi a seguito degli interventi normativi emanati dal governo italiano. Situazione migliore sul fronte occupazione: il 22% delle aziende infatti ha attivato ricerche di risorse umane nel corso dell’ultimo semestre; al quadro si aggiunge una prospettiva di riduzione dell’utilizzo della Cassa Integrazione guadagno, a cui negli ultimi mesi ha fatto ricorso il 20% delle imprese. Sempre più difficile invece fare fronte al fabbisogno finanziario, specie per aziende di media o piccola dimensione. Le difficoltà principali si riscontrano in particolare tra operatori economici con meno di 50 addetti: sale ad 8 la percentuale di chi non è riuscito.
Sara Bucci
Sara Bucci
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