Lo sciopero annunciato per oggi dai dipendenti del Gruppo Colombini è stato sospeso e trasformato in assemblea aziendale. La Federazione Industria della Csu ha invitato la direzione aziendale a partecipare all’assemblea coi dipendenti, in modo tale da chiarire fino in fondo le rispettive posizioni. 'La Colombini – riferisce Giorgio felici della Cdls – non ha autorizzato l’assemblea retribuita attaccandosi a cavilli e quindi sarà un’assemblea non retribuita'. In ogni caso, per il segretario dell’Anis, Carlo Giorgi, la trasformazione dello sciopero in assemblea “e’ certamente un fatto positivo. La vicenda Colombini - commenta Carlo Giorgi - potrebbe essere un banco di prova per far ripartire un dialogo, per recuperare un rapporto, tra le parti sociali, che si è deteriorato con la trattativa per il contratto industria. C’è la necessità di fare sistema, tutti insieme – prosegue Giorgi – e quando c’è un’impresa che vuole svilupparsi, va accompagnata in questo processo e sostenuta, senza schematismi ideologici”. La Confederazione del Lavoro annuncia, intanto, il ricorso ad un legale per verificare la possibilità di presentare uno specifico ricorso alla magistratura sull’accordo firmato da Azienda, Anis e Governo. La Csdl paventa il fatto che il lavoro in appalto non venga circoscritto alla Colombini, ma diventi una prassi accettata a livello generale.
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