Dopo 13 anni alla guida della FUPS CSDL, Alberto Mino ha annunciato la propria intenzione di non ricandidarsi alla segreteria dell'organizzazione. La decisione è stata comunicata nel corso della decima Assemblea Congressuale della Federazione Unitaria Pensionati della CSDL, che a fine lavori eleggerà il nuovo Direttivo. Presenti all'assise – dal titolo “Difendiamo lo Stato sociale universale delle generazioni presenti e future” - il segretario di Stato Mussoni, Bruno Costantini – segretario generale della Federazione Europea dei Pensionati -, ed esponenti sindacali di spicco del territorio e di San Marino. Due gli interventi introduttivi: quello dello stesso Mino - che ha parlato in generale della situazione passata e presente del Paese -; e la relazione programmatica vera e propria del vice Segretario uscente Elio Pozzi. Nelle sue parole, innanzitutto, la grave questione morale che sta vivendo il Paese; e poi un'invocazione ad un rilancio del settore manifatturiero: “motore” fondamentale della crescita. L'azione sindacale della FUPS dei prossimi anni prevede una revisione del sistema pensionistico, per giungere ad una situazione di equilibrio; il compimento della riforma tributaria; la piena attuazione della “Carta dei diritti delle persone anziane”, con il potenziamento di tutti i servizi dei pensionati e l'unificazione delle case di riposo. All'inizio dei lavori è stata consegnata una targa alla moglie di Raffaele Lanci: funzionario della FUPS scomparso nei mesi scorsi. Il nuovo direttivo – composto da 23 membri – eleggerà il futuro segretario dell'Organismo nella prima riunione, che dovrebbe tenere entro una decina di giorni
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