La Federazione costruzioni della CSU si è incontrata con Anis, Unas ed Ases, che hanno ribadito l’indisponibilità a riconoscere un aumento economico che consenta la tutela del potere d’acquisto delle retribuzioni per i lavoratori dell’edilizia privata, negando anche l’applicazione dell’istituto della vacanza contrattuale. La CSU convocherà nei prossimi giorni l’assembela dei lavoratori per valutare le iniziative opportune da assumere.
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