Il sindacato mette a punto le posizioni in vista dell’incontro di venerdì mattina con il Governo. Sul tavolo i rinnovi contrattuali e gli interventi a sostegno dell’economia e del lavoro. Si punta ad un rinnovo in tempi celeri vista la situazione di crisi. Ma sulla tutela del potere d’acquisto dei salari non si tratta. E le difficoltà economiche – ribadisce la CSU - non possono essere una giustificazione per allungare i tempi o per evitare di riconoscere il diritto dei lavoratori a contratti giusti anche sul piano economico. Altra priorità: le misure sociali a sostegno dei lavoratori e delle famiglie. Vanno approvate in tempi celeri l’aumento e la riforma degli assegni familiari e la trasformazione delle linee progettuali sugli ammortizzatori sociali in articolato di legge. E vista l’urgenza dettata dalla crisi, la CSU rilancia la necessità di estrapolare dal pacchetto degli ammortizzatori sociali, gli aspetti relativi alla indennità di disoccupazione e alla Cassa integrazione, con l’approvazione da parte del Consiglio Grande e Generale di uno specifico provvedimento stralcio.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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