Anche se di poco, la popolazione sammarinese, è più giovane rispetto alla media di quella italiana ed europea, ma la tendenza è simile, come emerge dai dati dall'Ufficio Statistica. Inevitabili i riflessi previdenziali, sociali ed economici. Va ripensata dunque, in futuro, una società più a misura d'anziano.
I sammarinesi over65 nel 2014 erano il 18,42% della popolazione, contro un 21,25% dell'Italia. La tendenza – come noto – è verso un progressivo aumento della componente demografica anziana con un incremento – dal 2005 al 2014 – vicino al 2%, come emerge dal grafico in cui la linea rossa rappresenta la tendenza sammarinese e la blu, quella italiana, mentre la verde indica il trend dell'Europa a 28.
Fino al 2010, San Marino – a dispetto dell'Italia – poteva vantare anche un progressivo aumento della popolazione under 15, poi la tendenza si è allineata, al ribasso, con quella italiana e nel 2014 la quota sul Titano dei “giovanissimi” ha raggiunto il 14,97%, a fronte di un 14% dell'Italia.
San Marino, meglio di Italia ed Europa, anche sul fronte dell'età media potenzialmente lavorativa. Sul Titano la quota di popolazione tra i 15 e i 64 anni è del 66,62% mentre oltreconfine si attesta al 64,78%. La tendenza, in ogni caso, è verso una progressiva diminuzione anche a San Marino, basti dire che nell'anno 2000 il dato sammarinese sfiorava il 70%.
In estrema sintesi, a San Marino, come in Italia tende ad aumentare la percentuale di over 65, rispetto alle altre fasce di popolazione e l'impatto non sarà solo previdenziale, ma anche sociale ed economico.
(L'elaborazione dei dati, secondo gli standard Ocse, dell'esperto di statistica Upeceds Mauro Sammaritani).
I sammarinesi over65 nel 2014 erano il 18,42% della popolazione, contro un 21,25% dell'Italia. La tendenza – come noto – è verso un progressivo aumento della componente demografica anziana con un incremento – dal 2005 al 2014 – vicino al 2%, come emerge dal grafico in cui la linea rossa rappresenta la tendenza sammarinese e la blu, quella italiana, mentre la verde indica il trend dell'Europa a 28.
Fino al 2010, San Marino – a dispetto dell'Italia – poteva vantare anche un progressivo aumento della popolazione under 15, poi la tendenza si è allineata, al ribasso, con quella italiana e nel 2014 la quota sul Titano dei “giovanissimi” ha raggiunto il 14,97%, a fronte di un 14% dell'Italia.
San Marino, meglio di Italia ed Europa, anche sul fronte dell'età media potenzialmente lavorativa. Sul Titano la quota di popolazione tra i 15 e i 64 anni è del 66,62% mentre oltreconfine si attesta al 64,78%. La tendenza, in ogni caso, è verso una progressiva diminuzione anche a San Marino, basti dire che nell'anno 2000 il dato sammarinese sfiorava il 70%.
In estrema sintesi, a San Marino, come in Italia tende ad aumentare la percentuale di over 65, rispetto alle altre fasce di popolazione e l'impatto non sarà solo previdenziale, ma anche sociale ed economico.
(L'elaborazione dei dati, secondo gli standard Ocse, dell'esperto di statistica Upeceds Mauro Sammaritani).
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