Non abbiamo ricevuto alcuna sollecitazione ufficiale. Così il segretario di Stato alle Finanze, Pier Marino Mularoni, si limita a commentare le dichiarazioni rilasciate al Corriere della Sera dal direttore del dipartimento del Ministero italiano dell’economia Andrea Manzitti. “Sapevamo – aggiunge Mularoni – che il commissario europeo Bolkestein aveva chiesto all’Italia di fare pressione sul nostro paese per ammorbidire la trattativa sulla tassazione dei redditi da deposito bancario. Una trattativa aperta – spiega Mularoni – con Bruxelles e non con Roma. Certo – aggiunge – noi abbiamo portato sul tavolo dell’Ecofin le nostre proposte, ricercando un vantaggio per il nostro sistema economico”. Mularoni si spinge a definire incomprensibile anche la sollecitazione del commissario europeo all’Italia. “Se avesse avuto qualcosa da dire – dichiara – avrebbe dovuto dirlo a noi, e non ad un paese confinante. Con Roma ci sono incontri già fissati per altre questioni, non mancheremo di discutere anche di questo. Del resto – conclude Mularoni – credo sia chiaro a tutti che non siamo un paradiso fiscale. Non lo siamo mai stati prima, e tantomeno possiamo esserlo oggi con i passi in avanti che abbiamo compiuto”.
Riproduzione riservata ©