È positivo il giudizio della missione del Fondo monetario internazionale sulle finanze sammarinesi. Ieri l'incontro con i Capitani Reggenti Alessandro Scarano e Adele Tonnini, mentre oggi il capo missione Fmi Borja Gracia ha incontrato la stampa con il segretario alle finanze Marco Gatti e Catia Tomasetti presidente di Banca Centrale della Repubblica di San Marino. Una missione, quella del Fondo monetario internazionale, durata due settimane e che ha valutato punti di forza e debolezza delle finanze pubbliche del Titano. "Ringrazio il Fmi per gli scambi e le analisi fatte sulle politiche che il Governo aveva intenzione di portare avanti - ha detto il segretario Gatti - Molte criticità presenti nel 2020 sono state superate, però abbiamo tante altre sfide davanti". "La Repubblica di San Marino ha continuato ad avere una forte performance economica nonostante gli choc esterni e un contesto di indebolimento economico a livello europeo - ha esordito Gracia - In questo contesto di incertezza globale pensiamo che mantenere e rafforzare le riserve di liquidità a livello di Bilancio e di sistema finanziario contribuirà alla stabilità del sistema Paese".
Il Fmi ha accolto quindi positivamente tutti i miglioramenti a livello di bilancio dello Stato come la riforma delle pensioni. Migliorata anche la redditività delle banche del Titano e "dal punto di vista del sistema finanziario appoggiamo le misure introdotte per rafforzare la capitalizzazione e la redditività del sistema bancario sammarinese - ha aggiunto - E sicuramente il processo di cartolarizzazione che si trova in uno stato avanzato è una componente importante di questo processo". Infine per il Fmi il quadro di risoluzioni delle crisi bancarie deve essere migliorato e allineato agli standard europei. In questo quadro va rafforzata l'indipendenza di Banca centrale.