Oltre 2.500 firme contro le disuguaglianze. La parità di trattamento dei frontalieri è la grande sfida del CSIR, che oggi ha consegnato ai Capitani Reggenti le cartoline sottoscritte da migliaia di lavoratori. Prima, però, l'incontro a Palazzo Mercuri con il Segretario Teodoro Lonfernini: confronto definito “molto utile”, durante il quale i sindacati hanno ripercorso il cammino dei frontalieri verso la conquista dei diritti a San Marino. "I lavoratori frontalieri occupati nel nostro Paese - ha detto il Segretario al Lavoro - sono sostanzialmente equiparati ai lavoratori sammarinesi in quanto a diritti e tutele previste dal nostro ordinamento". La rinnovata collaborazione con la vicina Repubblica Italiana, per il Segretario di Stato, con la creazione di una tavolo tecnico sul frontalierato è stata un’importante novità che verrà migliorata anche sulle tematiche ancora in sospeso.
“Oggi possiamo dire che abbiamo fatto notevoli passi in avanti” - commenta Massimo Fossati, Presidente del Consiglio Sindacale Interregionale San Marino, Emilia Romagna, Marche. “Molte situazioni - spiega - sono state risolte: dal tema della franchigia che dal prossimo anno è stata portata a 10.000 euro per tutti, all'eliminazione della tassa etnica, fino all'importante lavoro per la stabilizzazione dei frontalieri, dato che l'80% oggi ha un posto di lavoro e un contratto a tempo indeterminato. C'è però un ultimo miglio da sistemare”.
Ed è proprio su quest'ultimo miglio che si concentra il CSIR: dalla tassazione sulle pensioni ai permessi retribuiti per l’assistenza di familiari disabili. “Oggi è una giornata importante – dice Fossati - perché è la conclusione di un percorso e di una campagna che vuole sottolineare che tutti i lavoratori devono essere uguali nei diritti. Oggi consegniamo queste cartoline e nei prossimi giorni provvederemo a fare lo stesso passo verso il governo italiano”.
L'invito ad unire le forze in una battaglia comune passa attraverso il confronto con i Parlamentari eletti nei territori. “I colloqui sono ancora in corso, non li abbiamo incontrati tutti” – afferma il Presidente CSIR - “li misureremo anche rispetto alla Finanziaria che approda nei prossimi giorni in Parlamento. Abbiamo sottolineato quali sono gli elementi sui quali bisogna lavorare e auspichiamo una risposta da parte di tutti”. Resta poi il nodo della corretta interpretazione dell’art. 18 della Convenzione in merito alla tassazione delle pensioni. In caso di accertamenti dell’Agenzia delle Entrate, “basta che si rivolgono ai nostri CAF in Italia. Il rapporto con l'Agenzia delle Entrate è costante e lì possono affrontare tutti i problemi a cui oggi devono far fronte”.
Ma sentiamo Massimo Fossati, Presidente del Consiglio Sindacale Interregionale San Marino, Emilia Romagna, Marche.