Il presidente dell'Assemblea legislativa delle Marche Vittoriano Solazzi, ha scritto al governo sammarinese sollecitando una soluzione per la posizione fiscale dei lavoratori frontalieri - un migliaio nelle Marche - che potrebbero essere economicamente discriminati se la Repubblica non modificherà l’articolo 56 della legge di Bilancio. Solazzi, pur “consapevole e rispettoso della sovranità delle scelte di San Marino” - si legge, chiede di avviare un confronto, aperto anche alle parti sociali, per impostare un nuovo accordo tra San Marino e l'Italia sul trattamento fiscale dei frontalieri. Il presidente conferma anche l'impegno a sollecitare i rappresentanti dello Stato italiano perché si rendano parte attiva per favorire questo processo. Intanto l'assessore al lavoro della Regione Emilia Romagna, Patrizio Bianchi, incontrerà il Consiglio sindacale interregionale venerdì prossimo. Al tavolo saranno presenti anche i consiglieri riminesi Roberto Piva e Marco Lombardi promotori dell'ordine del giorno approvato in dicembre dall'Assemblea regionale in cui si definiva la tassa frontalieri “discriminatoria e penalizzante”.
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Sonia Tura
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