![Grilli su San Marino](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/2b/2b910511d9d796fc2c6569cf93620969b16cb900105493.jpg)
Vittorio Grilli, lo scorso 20 aprile, al 27esimo meeting Fmi di Washington, ha parlato non solo per l'Italia ma anche per Grecia, Albania, Portogallo, Malta e San Marino. Tutti paesi che sono stati investiti in pieno dalla crisi dell'area euro con decrescite consistenti o rallentamenti del Pil.
A proposito di San Marino Grilli ha riportato correttamente i numeri reali e di previsione sul prodotto interno lordo - -2,5% nel 2011, - 3% nel 2012 – evidenziando anche il dato sulla disoccupazione che , pur inferiore alla media europea, si avvcina ormai al 7% a livelli mai raggiunti nel recente passato.
Tuttavia “il paese – ha affermato Grilli in un passaggio del suo intervento - è riuscito a evitare la piena crisi, grazie alle sue politiche e pratiche prudenti, consentendo alle banche e al
governo di accumulare riserve”. Grilli ha citato la stabilizzazione della raccolta bancaria, dopo la forte contrazione nel periodo 2009-2012, l'intensificazione dell'attività di vigilanza e la volontà di internazionalizzare il sistema. “Le autorità di San Marino – ha infine osservato il ministro italiano - sono preoccupate per le prospettive economiche incerte e sono consapevoli della necessità di adottare misure urgenti per consolidare le finanze pubbliche”.
A proposito di San Marino Grilli ha riportato correttamente i numeri reali e di previsione sul prodotto interno lordo - -2,5% nel 2011, - 3% nel 2012 – evidenziando anche il dato sulla disoccupazione che , pur inferiore alla media europea, si avvcina ormai al 7% a livelli mai raggiunti nel recente passato.
Tuttavia “il paese – ha affermato Grilli in un passaggio del suo intervento - è riuscito a evitare la piena crisi, grazie alle sue politiche e pratiche prudenti, consentendo alle banche e al
governo di accumulare riserve”. Grilli ha citato la stabilizzazione della raccolta bancaria, dopo la forte contrazione nel periodo 2009-2012, l'intensificazione dell'attività di vigilanza e la volontà di internazionalizzare il sistema. “Le autorità di San Marino – ha infine osservato il ministro italiano - sono preoccupate per le prospettive economiche incerte e sono consapevoli della necessità di adottare misure urgenti per consolidare le finanze pubbliche”.
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