La coalizione Riforme e Libertà ha incontrato le due organizzazioni sindacali che hanno messo in evidenza le priorità che a loro giudizio devono essere affrontate. Su tutte il completamento della riforma delle pensioni. Tra le urgenze programmatiche, per il sindacato, c’è il raggiungimento di un accordo di cooperazione economica e commerciale con l’Italia, che deve garantire l’intero sistema paese e rappresentare l’occasione per affrontare in termini risolutivi la tematica dei lavoratori frontalieri.
Un confronto nel quale si è discusso anche di tariffe e della situazione economica dell’Azienda dei Servizi. La CSU rigetta l’idea che a risanare i bilanci siano le famiglie sammarinesi attraverso le nuove tariffe che – spiegano i sindacati – non possono essere decise dall’Authority ma devono tornare nelle responsabilità della politica e del governo ed essere oggetto di concertazione.
Un confronto nel quale si è discusso anche di tariffe e della situazione economica dell’Azienda dei Servizi. La CSU rigetta l’idea che a risanare i bilanci siano le famiglie sammarinesi attraverso le nuove tariffe che – spiegano i sindacati – non possono essere decise dall’Authority ma devono tornare nelle responsabilità della politica e del governo ed essere oggetto di concertazione.
Riproduzione riservata ©