Nessun aumento dei prezzi al consumo tra aprile e maggio a San Marino. C’è stata anzi una lievissima flessione nel settore Generi alimentari, bevande analcoliche e in quello di Altri beni e servizi. Rispetto ad un anno fa invece l’inflazione è stata del 2,6%. Analizzando le singole voci si scopre che gli aumenti tendenziali più significativi si sono registrati nei capitoli: Ricreazione, spettacolo e cultura: +5%; Mobili, articoli e servizi per la casa: +4,3%; Trasporti: +3,9%; Bevande alcoliche e tabacchi: +3,8%; Generi alimentari, bevande analcoliche: +3,1%. In ripresa consistente, nonostante il clima economico sfavorevole, la produzione industriale. A maggio l’aumento congiunturale – rapportato cioè al mese precedente – è stato del 12,8%. Un incremento determinato – secondo l’Ufficio Programmazione Economica – dal maggior numero di giorni lavorativi che in maggio sono stati 21, contro i 20 di aprile. Ma la produzione industriale è in crescita, del 7,3%, anche a livello tendenziale e cioè rispetto ad un anno fa. Ottime le performance nel settore della Carta e del cartone con un +25,4%; +25,7% per gli Articoli in gomma e materie plastiche; addirittura +72,4% per il settore Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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