Elio Lannutti, senatore dell’Italia dei Valori, definisce "una sorta di cricca" gli uomini vicini a Banca d’Italia in merito all’affaire Cassa di Risparmio Delta. In una nota d’agenzia resa nota solo oggi, Lannutti, che ha presentato 7 interpellanze sul caso rimaste finora senza risposta, fa i nomi degli ex dirigenti di Banca Centrale Luca Papi e Stefano Caringi. Per l’esponente del partito di Antonio di Pietro la questione è una vergogna e da lui l’invito affinchè sia la Banca d’Italia sia il governo italiano rendano finalmente trasparenti le loro decisioni sulla questione Cassa di Risparmio-Delta. Per il senatore IdV questa "sorta di cricca" sarebbe composta a suo dire da "il dott. Patalano, l'avv. Ferro Luzzi. il dott. Santo Nocito, il dott. Papi, il dott. Caringi, il dott. Loperfido: tutti uomini che fanno riferimento alla Banca d'Italia". Lanutti infine sollecita Tremonti a fare chiarezza su "un vero e proprio scandalo, visto che sono stati nominati dei commissari - sempre i soliti - che hanno ricevuto il mandato con l'obiettivo di chiudere Delta pre fare gli interessi delle banche, soprattutto di Banca Intesa".
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