«Anche tutto il 2012 sarà un anno difficile per le banche» ha detto Mario Draghi nel suo intervento alla Commissione Affari economici e monetari del Parlamento europeo. Il presidente della Bce tuttavia si è detto convinto che le nuove misure sulla liquidità supplementare a favore del credito decise dalla Bce dovrebbero mitigare le restrizioni sull'accesso al credito a imprese e famiglie. Non ci deve essere nessun dubbio, ha detto ancora Draghi, «sulla forza dell'euro, sulla sua permanenza e sulla sua irreversibilità». L'accordo trovato durante l'ultimo vertice Ue su un nuovo patto di bilancio «rappresenta - secondo Draghi - una svolta in termini di impegno per regole di bilancio più trasparenti e sane». Le Borse europee han girato in negativo dopo le parole del presidente della Bce. I listini del Vecchio Continente perdono ora lo 0,28% - nell’indice medio europeo - mentre le peggiori Piazze finanziarie sono quelle di Londra e Francoforte che cedono entrambe lo 0,74 per cento. Milano – 0,16%. Lo spread Btp-Bund si è attestato a quota 495. Londra, intanto, in serata ha annunciato che non contribuirà al piano salva stati.
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