Si poteva fare molto di più, ma il Consiglio un passo verso l’implementazione della SMAC CARD lo ha fatto; anche se come provvedimento a sé stante, senza alcun collegamento con un progetto economico di grande respiro che avrebbe dato risultati ben maggiori. Del resto ciò e’ la conseguenza di una visione a ore anziché pluriennale e del metodo consolidato di esclusione del confronto con i cittadini. Era l’occasione per coinvolgere tutti i sammarinesi nel passaggio strategico alla moneta elettronica da usare nelle più svariate circostanze, ma si e’ pensato più al turismo che ai residenti. Quella che non convince assolutamente e’ l’istituzione di un fantomatico soggetto Giuridico nuovo per la gestione della SMAC che avrà come obiettivo quello di “sistemare” qualcuno e di sciupare un po’ di soldi!
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