8.683.761.853 euro. Questo l’ammontare della raccolta bancaria al 30 novembre 2010. In dodici mesi il sistema ha ceduto 2.675.159.063. E l’emorragia è proseguita anche dopo la conclusione dello scudo fiscale. Un ulteriore campanello d’allarme che preoccupa l’intero sistema finanziario sammarinese. Gli impieghi, nello stesso periodo, hanno evidenziato una flessione più contenuta, rispetto al trend negativo della raccolta e si sono attestati a 4.855.333.182, evidenziando un calo di circa 725 milioni in lieve ripresa - unico dato con segno più - rispetto alla situazione di ottobre. Ma è un dato in chiaro scuro perché cresce in ragione delle “sofferenze” e cioè dell’ammontare dei crediti più difficilmente esigibili che sono aumentati di 46,5 milioni di euro e – sottolinea Banca Centrale – sono da attribuirsi ad un solo istituto, non meglio precisato.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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